Informazioni
I cittadini italiani residenti temporaneamente all'estero, per un periodo di almeno 3 mesi nel quale ricade la data di svolgimento del referendum, possono votare per corrispondenza (come previsto dall'art. 4-bis, comma 2, della legge n. 459/01, modificato da ultimo dall’articolo 6, comma 2, lett. a), della legge 3 novembre 2017, n. 165).
Per fare richiesta di voto per corrispondenza è necessaio presentare un'apposita dichiarazione al proprio Comune di iscrizione elettorale entro il 7 maggio 2025, con le seguente modalità:
- tramite posta ordinaria o elettronica (anche non certificata)
- mediante consegna a mano, anche da persona diversa dall'interessato
Si richiede di compilare il modulo allegato "modello elettori temporaneamente all'estero", dove vanno indicati obbligatoriamente l'indirizzo estero per la spedizione del plico elettorale e il motivo di permanenza temporanea all'estero (studio, lavoro, cure mediche,..) per attestare il possesso dei requisiti per il voto per corrispondenza. La dichiarazione deve essere accompagnata da un documento d'identità.
Si allega la lista degli Stati in cui non è ammesso il voto per corrispondenza.